Il mondo ha bisogno di più persone che tengano corsi di formazione sull'uso strategico della creatività, delle arti e della cultura nella creazione di cambiamenti sistemici attraverso l'innovazione, lo scambio e la diffusione di nuove forme di intervento politico. 

Come strumento per approfondire la formazione pratica, il collettivo di attivisti e facilitatori Artivist Network si avvale di un programma di residenza dedicato agli artivisti per tutti i suoi progetti principali, come modo per potenziare, formare e imparare dagli artivisti internazionali in visita, sostenendo il loro impegno con i movimenti locali. Queste residenze, uniche nel loro genere, sono dedicate principalmente a sostenere la sperimentazione e l'innovazione tattica per nuove forme di protesta. Questi corsi di formazione per formatori sono progettati per consentire ai partecipanti di diventare agenti del cambiamento più efficaci e creativi, non solo all'interno del proprio lavoro, ma anche con nuove competenze per sostenere gli altri nell'uso strategico della creatività.



I corsi progettati dal collettivo mescolano concetti teorici di guerriglia comunicativa con tattiche e suggerimenti pratici, esempi ispiratori di azioni precedenti e una serie di nuove tecniche di facilitazione per sostenere i gruppi nella generazione di idee strategiche e nella loro trasformazione in realtà.

Stop and Re-think II. Artivism Gathering, Budapest © Artivist Network

Il collettivo Artivist Network ha organizzato due incontri collaborativi a Budapest, nel 2020 e nel 2021.  Gli incontri dell'Artivismo dell'Europa centro-orientale (CEE) a Budapest sono stati progettati con un aspetto di curatela attenta dei partecipanti in base al mezzo o alla pratica artistica di ciascun partecipante, al fine di consentire sia la co-creazione di azioni artistiche specifiche, sia di costruire una comunità di creativi provenienti da diversi movimenti, tra cui:

• Danza contemporanea / Movimento / Teatro 
• Intervento pubblico / Street Art 
• Design grafico
• Fotografia / Documentario e Fotografia per l'azione diretta 
• Proiezione / Arte digitale / Video Mapping / Visual Design interattivo 
• Capacità di facilitazione / Action Design / Sviluppo di contenuti

CEE Artivism Gatherings © Bianka Csenki, Artivist Network

Grazie a questo ciclo di formazione, tre artivisti della CEE hanno partecipato al summit COP26 come parte del programma annuale "Artivists-in-Residence". In vista del 2022, i CEE Artivism Gatherings continueranno con incontri locali e regionali sul territorio, per continuare la formazione degli artisti che sono già stati coinvolti in questi movimenti come attivisti, ma che vorrebbero comprendere l'attivismo creativo a un livello superiore. L'obiettivo è che diventino progettisti di grandi mobilitazioni, azioni creative e interventi artistici con le capacità di sapere quale tipo di mezzo è necessario per sostenere determinati tipi di azioni.

Di seguito i workshop organizzati dal collettivo Artivist Network:

Artivismo 101

Introduzione agli strumenti di base e alla teoria dell'attivismo creativo, tra cui stencil, disegno di banner, wheatpasting, gestione di uno spazio artistico, intervento fotografico e creazione collaborativa per la produzione di massa.

Artivismo per la giustizia climatica

Uno sguardo approfondito sulla diversità degli strumenti di storytelling utilizzati all'interno del movimento globale per la giustizia climatica per trasformare il mondo.

Laboratori di narrazione

Artivist Network insegna semplici tecniche di teatro di strada che forniscono agli attivisti locali strumenti a basso costo e a bassa tecnologia per comunicare su qualsiasi argomento. La creazione di spettacoli di storytelling non solo fornisce agli attivisti un potente strumento di comunicazione, ma aiuta anche i gruppi a perfezionare e condensare la propria storia per raggiungere meglio gli obiettivi della campagna.

Strumenti per la disruption

Workshop incentrato sull'insegnamento di strumenti tattici come striscioni luminosi, gonfiabili, produzione di massa, pupazzi giganti, sovvertimento, pittura con paracadute e interventi pubblici. I workshop spesso si concludono con un'azione collettiva.

Artivismo ecofemminista

Uno sguardo all'azione diretta creativa attraverso una lente ecofemminista, esaminando esempi e studiando come mettere in pratica i concetti di ecodipendenza, giustizia multispecie, vulnerabilità ed etica della cura.

Intervento narrativo

Un workshop teorico che presenta l'attivismo rivolto al pubblico come strumento per intervenire nelle narrazioni dominanti della società. Il workshop si concentra sulla teoria e sulle tattiche dell'"intervento narrativo" e della "comunicazione guerrigliera".

Arte pubblica

Workshop sulle diverse modalità di creazione rapida di opere d'arte pubblica. Il workshop mira a condividere esempi ispiratori di murales, brandalismo, adhack e così via, introducendo tattiche creative specifiche.

Teatro dell'oppresso

Estendendosi oltre le consuete frontiere del teatro, il teatro dell'oppresso si concentra principalmente sul coinvolgimento del pubblico attraverso la sua partecipazione diretta alle performance / azioni pubbliche.  Il workshop si concentra sull'introduzione del teatro forum, del teatro invisibile, del teatro giornale e di altre tattiche di TO, al fine di scoprire la tattica migliore per ogni azione collettiva.

fonte: https://www.artivistnetwork.org/cee-artivism-gatherings