Danze tradizionali e artivismo indigeno | regalia

Il 15° anniversario del Coastal Dance Festival riunisce artivisti indigeni nazionali e internazionali per condividere e sostenere la comunità globale di danza tradizionale e arte indigena.

La compagnia di danza Damelahamid, in collaborazione con l'Anvil Centre, presenta il 15° Coastal Dance Festival, una celebrazione annuale delle storie, dei linguaggi, delle arti visive, della regalia e delle canzoni, così come delle pratiche di danza, attraverso il movimento contemporaneo, riconoscendo le diverse culture e il potenziale artistico di un'identità indigena unica.

La notte di Sabato 23 aprile è stata caratterizzata dalle esibizioni di Theland Kicknosway, Tooma Laisa e Leanna Wilson, Chinook Song Catchers, Git Hoan, Dakhká KhwáanYisya’winuxw e Kwhlii Gibaygum.

Inoltre, il Coastal Dance Festival ha introdotto l'Artist Sharing, con tavole rotonde e brevi presentazioni per approfondire la comprensione delle pratiche artistiche indigene, delle storie e delle fonti di ispirazionePer l'occasione, Pam Baker, Rebecca Baker-Grenier e Andy Everson hanno condiviso il loro impatto trasformativo nella regalia e nel design indigeno contemporaneo della costa nord-occidentale.

Tutti gli eventi del Coastal Dance Festival 2022 si sono svolti dal 21 al 24 aprile presso il centro culturale polivalente Anvil Centre, nei territori tradizionali, ancestrali e senza concessione del popolo Qayqayt (qəyqəyt).

performance di danza con hoop © Theland Kicknosway

Theland Kicknosway

Theland Kicknosway è un giovane attivista indigeno di 18 anni, un punto fermo nella comunità indigena come cantante tradizionale, batterista, influencer e ballerino di hoop che usa la sua voce per diffondere il suo messaggio e mostrare la cultura indigena. È membro del clan dei lupi della popolazione algonchina Potawatomi, dei gruppi Cree dell'isola di Walpole, riserva delle Prime Nazioni nel territorio di Bkejwanong (lett. "dove le acque si dividono"), in Ontario. Nel 2018, Theland Kicknosway è diventato il più giovane Indspire Laureate nominato per la cultura, il patrimonio e la spiritualità. I suoi sforzi innovativi sono stati evidenziati da Nike, Disney, BBC e sono stati menzionati anche in Teen Vogue, Entertainment Tonight e Complex. Nel suo 18° anno nel mondo fisico, Theland Kicknosway continua a brillare.

Tooma Laisa e Leanna Wilson

Leanna Wilson e Tooma Laisa sono due danzatrici "drum dance" (danza di tamburo) e cantanti "throat singing" (canto di gola, gutturale) di canzoni tradizionali Inuit. Le loro voci, con il legame speciale che hanno come amiche intime, sono splendidamente combinate in canti di gola e danze di tamburi. Sono diventate artiste appassionate mentre cercavano una connessione più profonda con la loro identità culturale. Lungo la strada, un senso di rivitalizzazione è stato incorporato in loro e ha rafforzato chi sono come giovani Inuit e amiche. Ora condividono la loro conoscenza culturale con coloro che li circondano, sperando che anche gli altri ne traggano forza. 

Chinook Song Catchers

I Chinook Song Catchers sono un gruppo di danza indigeno che discende dalle nazioni Squamish e Nisga'a. Questo dinamico gruppo di danza rappresenta la loro eredità nei principali luoghi di ritrovo di Vancouver da oltre quattordici anni. Si esibisce in festival multiculturali e celebrazioni artistiche e conduce cerimonie di benvenuto per gli ospiti internazionali a Vancouver. I Chinook Song Catchers hanno viaggiato in eventi internazionali come ambasciatori delle Prime Nazioni, viaggiando in Giappone, Taiwan, Svizzera, Italia e Turchia.

Git Hoan

Git-Hoan (Popolo del Salmone) è stato fondato nel 1996 da David Boxley, artista e portatore di cultura Tsimshian dell'Alaska riconosciuto a livello internazionale. Il gruppo è composto da familiari e amici stretti delle nazioni Tsimshian (in lingua tsimishianica Ts'msyan, lett. "All'interno del fiume Skeena"), Tlingit e Haida. Le canzoni e le danze sono presentate con uno stile energico e fiero che, pur essendo diverso dalla maggior parte dei gruppi di danza contemporanea, si basa su antiche tradizioni che appartengono a tutte le tribù costiere. I danzatori Git Hoan mostrano la magnificenza dell'arte Tsimshian, fanno risorgere la pratica della cultura ed educano il mondo alla cultura e all'arte nativa; un'arte diversa e una cultura "viva". La performance dei Git Hoan avviene attraverso il canto e la danza condividendo le leggende degli antenati.

Dakhká Khwáan

I Dakhká Khwáan sono un premiato gruppo di danza, con sede a Whitehorse, nel territorio selvaggio dello Yukon, membri del popolo Tlingit dell'entroterra dell'America del Nord-Ovest.Si concentrano sul recupero delle loro lingue e dei valori tradizionali attraverso la loro forma d'arte intrinseca di canto, percussioni, danza e narrazione. I Dakhká Khwaán si sforzano di presentare le loro performance con il massimo rispetto del protocollo culturale e con la più alta forma di integrità artistica. Da quando si sono formati nella comunità di Carcross nel 2007, sono cresciuti significativamente e con l'aggiunta di un gruppo di bambini, i Dakhká Khwaán Junior. Insieme, hanno danzato in Canada, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Taiwan, Vancouver (per le Olimpiadi 2010) e Toronto (per i giochi Panamericani 2015). Il gruppo ha ricevuto il premio nazionale per il turismo culturale aborigeno del 2014.

Yisya’winuxw

Gli Yisya̱'winux̱w (o Yawilinuxw) sono un gruppo di danza professionale e intergenerazionale, i cui membri rappresentano molte delle 16 tribù del popolo Kwakiutl (Kwakwa̱ka̱'wakw), con molti membri che vivono nel villaggio di Alert Bay della Columbia Brritannica. Il loro gruppo si riunisce per esibirsi su invito o per accordi speciali per eventi privati. Anche se Yisya̱'winuxw è un gruppo di danza di recente formazione, molti dei loro membri si sono esibiti professionalmente per oltre 20 anni. Tutti i ballerini di Yisya̱'winuxw sono iniziati alle cerimonie Potlatch. Le danze e le canzoni che usano nei loro spettacoli sono di proprietà dei membri e delle famiglie del loro gruppo.

Kwhlii Gibaygum

Kwhlii Gibaygum (volare intorno) è un gruppo dinamico ed energico di performer che rappresenta il popolo Nisga'a della valle del fiume Nass nella Columbia Britannica settentrionale. I danzatori del gruppo Kwhlii Gibaygum incorporano le storie, le canzoni e le danze dei loro antenati nella performance contemporanea. Ogni membro del gruppo può far risalire i propri antenati al popolo Nisga'a della valle del fiume Nass. Un'interpretazione del termine Kwhlii Gibaykw è "volare intorno". Questa interpretazione descrive il gruppo perché, mentre condividono le loro canzoni e danze ogni membro è sempre in movimento, quindi, "Kwhlii Gibaygum Nisg̱a'a" (volando intorno, il popolo Nisga'a è sempre in movimento ). Wal-aks (Keane M.T. Tait), sua madre Adiiyoox (Emily Tait), e suo fratello Anmogam Dilx (Zachary Tait) hanno fondato i Kwhlii Gibaygum Nisga'a Dancers nell'estate del 2007. Nell'inverno del 1996, Keane ed Emily hanno anche fondato e guidato i Gitlaxdax Nisga'a Dancers a Terrace in Columbia Britannica. I Gitlaxdax sono ancora attivi e sono rimasti un vivace gruppo di danza a Terrace.

Pam Baker

Pamela Baker, conosciuta come Himikalas, è un'artista affermata e una stilista SquamishMuskowekwan (in lingua ojibwe o chippewa MusqamaqwMusgamagwTsawataineuk (o Dzawada'enuxw), Kwakiutl (o Kwaguilth), Tlingit e Haida. Molti anni fa, ha iniziato una ricerca lunga una vita per fornire agli indigeni un palcoscenico in cui mostrare la loro cultura, fare da mentore ai giovani indigeni e lavorare con la sua comunità di Squamish. Himikalas ha studiato all'Otis College of Art and Design dove ha ottenuto la sua laurea in Fashion Design e ha completato il programma FIND della Wilson School of Design alla KPU, che le ha permesso di progettare un futuro in onore dei suoi antenati. Pamela Baker ha iniziato a creare la sua moda e i suoi gioielli unici con i suoi disegni ancestrali. Ha messo in mostra i suoi pezzi unici a partire dal 1988, oltre a coordinare le sfilate e le modelle. Himikalas è stata anche selezionata come una delle tre migliori designer del Canada per disegnare la regalia dei rappresentanti Squamish per le cerimonie di apertura e la sfilata di moda delle Olimpiadi del 2010. Dal 1988, Pamela Baker è anche proprietaria della scuola di moda T.O.C.N.T.I, Copperknot Jewelry e Touch of Culture. Attualmente sta collaborando con Roz Stanton nella progettazione di oggetti d'arte in metallo.

Rebecca Baker-Grenier

Rebecca Baker-Grenier ha origini Kwakiutl (o Kwakiuł) e Squamish (o Sḵwx̱wú7mesh). È un'artista multidisciplinare e ha conseguito una laurea presso l'Università della Columbia Britannica con una specializzazione nel programma First Nations and Indigenous Studies (Studi sulle Prime Nazioni e sugli Indigeni). Rebecca Baker-Grenier ha recentemente ampliato la sua pratica artistica per includere il design di moda e sta attualmente facendo un apprendistato sotto la guida della stilista e artista indigena Himikalas Pam Baker. Ha completato l'Indigenous Couture Residency al Banff Centre for the Arts and Creativity, guidato da D'arcy Moses. Rebecca Baker-Grenier è stata la destinataria della borsa di studio YVR Emerging Artist 2021 per il suo design di moda. I suoi pezzi saranno esposti come parte di una mostra al YVR Vancouver Airport e al Museo di Vancouver nel prossimo anno. È una collaboratrice artistica della compagnia di danza Damelahamid e del Coastal Dance Festival. Rebecca Baker-Grenier balla il pow-wow da vent'anni ed è una ballerina dei Dancers of Damelahamid. Dall'età di undici anni crea regalie cucite o con perline e dal dal 2016 è la designer della regalia per le produzioni dei Dancers of Damelahamid. C'è un'intima connessione ancestrale con l'arte che crea, poiché rappresenta il suo lignaggio come donna indigena.

Andy Everson

Andy Everson è un membro della Nazione K'omoks, delle tribù Kwagu'ł e Na̱mg̱is del popolo Kwakiutl (o Kwakwakaʼwakw) e del popolo Tlingit. Porta il nome ancestrale Ḵ̓wa̱mxa̱laga̱lis (lett. la valanga intorno al mondo), ed è stato iniziato nella Hamatsa Dance Society con il nome Tanis (lett. il danzatore cannibale). Andy Everson ha cominciato a ballare dalla sua prima cerimonia, all'età di 10 anni. Alla fine degli anni '80 si è unito al suo primo gruppo di danza tradizionale - gli Oh-Toh-Kin Dancers - e ha iniziato a costruire la sua regalia. Dal 1992 è uno dei primi ballerini del gruppo Le-La-La Dancers. Questo ha permesso ad Andy Everson di viaggiare per il mondo, condividendo la sua cultura attraverso il canto e la danza. Vent'anni fa, Andy Everson ha fondato i Kumugwe Dancers nel suo villaggio natale di K'omoks e ha agito come leader del gruppo di danza durante questo periodo. Trasmettendo la sua conoscenza della danza tradizionale e della performance contemporanea, Andy Everson ha insegnato a giovani e anziani le danze dei loro antenati. Al di fuori della danza, Andy Everson è un custode della cultura e un ricercatore con un master in antropologia. Andy Everson è un rinomato artista visivo professionista a tempo pieno che tipicamente mescola le sue forme d'arte ancestrali con la cultura popolare contemporanea.


Letteratura consigliata
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    di Arthur J. Ray

    I nativi del Canada hanno abitato questa terra fin dall'era glaciale ed erano già abili commercianti, artigiani, agricoltori e cacciatori marini quando gli europei raggiunsero le loro coste. Il contatto tra i nativi e gli esploratori e coloni europei ha inizialmente presentato un periodo di crescita e opportunità senza precedenti. Ma le due culture così diverse si scontrarono presto. Arthur Ray traccia la storia dei Nativi del Canada dal primo contatto alle attuali rivendicazioni territoriali. Il risultato è una cronaca affascinante che attraversa 12.000 anni e culmina nei titoli dei giornali di oggi. Nella prefazione a questa nuova edizione, Ray elabora la crescente efficacia dei popoli indigeni e dei loro leader nel portare le richieste di giustizia al centro della scena. Discute le recenti decisioni dei tribunali, il rapporto finale della Commissione per la verità e la riconciliazione del Canada, e la speranza di cambiamento dopo le promesse fatte dal nuovo governo Trudeau. Continua a leggere
  • Gained Ground: Perspectives on Canadian and Comparative North American Studies
    a cura di Eva Gruber

    Dopo le elezioni di Donald Trump e Justin Trudeau, un'attenzione internazionale senza precedenti è stata attirata dalle differenze tra Stati Uniti e Canada. Questo volume tempestivo dà uno sguardo comparativo ravvicinato agli immaginari nazionali dei due paesi. Nelle sue analisi delle produzioni culturali dei due paesi - letteratura, ma anche film, opera e persino parchi a tema - segue l'approccio degli Studi Comparati Nordamericani, che è stato significativamente avanzato dal lavoro di Reingard M. Nischik negli ultimi decenni. Con illustri collaboratori come Linda Hutcheon, Sherrill Grace e Aritha van Herk, il volume considera le opere di scrittori come MargaretAtwood, la cui preoccupazione per le identità di entrambi i paesi è ben nota, ma offre anche nuove sorprendenti intuizioni, per esempio confrontando la scrittura di Edgar Allan Poe con il romanzo Vita di Pi del canadese Yann Martel e il lavoro dell'autrice premio Nobel Alice Munro con quello della graphic novelist americana Alison Bechdel. Collaboratori: Margaret Atwood, Shuli Barzilai, Julia Breitbach, Jutta Ernst, Florian Freitag, Marlene Goldman, Sherrill Grace, Michael e Linda Hutcheon, Bettina Mack, Silvia Mergenthal, Claire Omhovère, Katja Sarkowsky, Aritha van Herk. Eva Gruber è professore assistente di letteratura americana all'Università di Costanza. Caroline Rosenthal è professore di letteratura americana all'Università di Jena. Continua a leggere
  • Writing the Hamat'sa: Ethnography, Colonialism, and the Cannibal Dance
    di Aaron Glass

    Un'esplorazione della Hamatsa, una danza rituale del popolo Kwakwaka'wakw della Columbia Britannica.

    Nonostante i tentativi dei coloni di sradicare la Hamatsa, la danza cannibale rimane un'importante prerogativa del popolo Kwakwaka'wakw. Mentre generazioni di antropologi hanno cercato di documentare il passato della cerimonia, i Kwakwaka'wakw hanno adattato e preservato la sua drammatica coreografia e le sue magnifiche maschere di uccelli per il futuro. Scrivere l'Hamat'sa: etnografia, colonialismo e danza cannibale offre un'indagine critica degli sforzi per registrare e interpretare il rituale negli ultimi quattro secoli. Attingendo a una lettura attenta e contestualizzata dei testi pubblicati, a un'ampia ricerca d'archivio e al lavoro sul campo, Aaron Glass va oltre le critiche postcoloniali che spesso ignorano l'agenzia indigena per mostrare come i Kwakwaka'wakw abbiano risposto a un'eredità etnografica che ha contribuito a trasformare specifiche performance in un'ampia icona culturale. Il risultato è uno studio affascinante di come i popoli indigeni contribuiscano e ripropongano i testi per plasmare le identità moderne sotto il colonialismo dei colonizzatori. Continua a leggere

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